Informazioni personali

La mia foto
Sono troppo caotica per definirmi in poche parole, ma come diceva Nietzsche "bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante"...

giovedì 9 aprile 2009

Dago


Siccome Martin(o) è rimasto particolarmente colpito dal mio nick, “Dago”, spiego a tutti chi è Dago.

Dago è il protagonista dell'omonimo fumetto di Wood (testi) e Salinas (disegni). Il fumetto è ambientato nel 1500 ed è, in sostanza, la biografia di questo personaggio.

All'inizio della storia, Dago, è un giovane nobile veneziano, Cesare Renzi. La famiglia Renzi, però, viene coinvolta in una congiura per questioni di potere e tutti i membri vengono uccisi. Nel particolare, Dago, pugnalato alle spalle dal suo migliore amico (anche lui un congiurante) con una daga, viene gettato in un canale. Viene ripescato al largo della laguna di Venezia, da una nave saracena. Su questa nave viene curato e ribattezzato dal capitano con il nome di Dago.


« E poi ti darò un nuovo nome per la tua nuova vita... vediamo... ti chiamerò... Dago... Sì! Splendido nome. Dopotutto, questa Daga è stata come una madre per te. Ti ha fatto nascere a nuova vita... ora non hai più un passato... »

Infatti, ormai Dago non ha più famiglia né classe sociale. Ma diventa uno schiavo. Da qui parte la sua avventura che lo porterà a conoscere un sacco di personalità del suo secolo (Michelangelo, Barbarossa, Francesco I, Carlo V, Vlad l'Impalatore (Dracula,per gli amici), Nostradamus, Benvenuto Cellini, Pizarro, Cortes, Giovanni de' Medici dalle Bande Nere e tanti altri ancora) e partecipa a molti degli avvenimenti storici del '500, appunto. I riferimenti storici sono molto precisi, con una particolare attenzione ai veri personaggi storici. C'è da dire, che Dago attraversa praticamente il secolo senza invecchiare e che alcu

ne di queste persone non erano proprio coetanee, ma questo fa parte della licenza poetica. Fatto sta che io ero già preparata sulla storia del 1500, quando la mia professoressa di storia la spiegò, e solo leggendo questo fumetto -.-

Il formato di questo fumetto purtroppo non è proprio “classico”. Infatti le avventure di Dago sono uscite come inserti da raccogliere pazientemente (e in maniera molto Nerd) con le uscite settimanali di Lanciostory, prima, e Skorpio, poi. Questa procedura prevedeva la rilegatura personale. Successivamente è stato ristampato nella collana di volumetti cartonati dell'Eura editoriale; che ha proseguito anche con storie parallele e slegate dalla trama principale. Il fumetto, ormai va per l'ottavo volume da oltre mille pagine, e mi rendo conto che sia un po' difficoltoso da reperire, però è veramente bello.

Cmq, in un'opera così, io sono riuscita a trovare solo un errore: Dago, durante la Battaglia di Pavia, nel primo volume era prigioniero di Vlad Tapes (sempre Dracula), mentre nel secondo la stava combattendo. Però ho notato che chi ha scritto l'articolo su Wikipedia ne ha scovati di più (http://it.wikipedia.org/wiki/Dago).

Una curiosità che mi ha colpito molto è che nel museo del fumetto di Lucca, sono esposte le tavole originali della storia che Dago vive a Lucca, con autografo e commenti di Salinas.





1 commento: