Informazioni personali

La mia foto
Sono troppo caotica per definirmi in poche parole, ma come diceva Nietzsche "bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante"...

lunedì 18 maggio 2009

I miei "Virgilio"

"Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.
Ah quanto a dir qual era è cosa dura
questa selva selvaggia e aspra e forte,
che nel pensier rinnova la paura!"

Ora, per quanto io non sia nemmeno minimamente paragonabile al sommo Dante, in questo periodo mi sono sentita decisamente SPERSA, solo che Virgilio non arrivava...

Si può dire, però, che non ero sola con tre fiere tra le balle, ci sono state diverse persone che hanno ascoltato i miei lamenti continui da depressa patologica (infatti, come dicevo a Giulia, io tendo alla depressione come il limite per x che tende a più infinito di una funzione logaritmica con la base maggiore di 1, cioè sempre e comunque, a più infinito...). E sono, inoltre, riuscite a farmi ridere e ad alleggerirmi un po' la situazione, con i mezzi più strani e buffi... Quindi, schiettamente, GRAZIE.


Uhm... Pensandoci bene, anche se non mi hanno portato in giro per il regno dei morti (ma la mensa potrebbe risultare addirittura peggiore), forse, queste persone sono state il MIO Virgilio...


Cercherò di disintossicarmi dall'autoreferenziale, ma è più forte di me, scusa, Lore...



Nessun commento:

Posta un commento