Informazioni personali

La mia foto
Sono troppo caotica per definirmi in poche parole, ma come diceva Nietzsche "bisogna avere il caos dentro di sé per partorire una stella danzante"...

lunedì 9 marzo 2009

Alimentazione


Alimentazione

I conigli sono prettamente erbivori. I conigli possiedo un apparato digerente molto particolare e delicato, per cui la dieta è di fondamentale importanza. Il coniglio di casa si deve alimentare esclusivamente di fieno, erba, vegetali freschi e pellet. Il fieno deve essere sempre presente,a disposizione dell'animale, in grandi quantità. Il pellet è un alimento confezionato per il coniglio. A questo tipo di alimento bisogna porre particolare attenzione, perché esso è molto nutriente e può contenere sostanze inadatte all'organismo del coniglio. Leggendo l'etichetta, bisogna scegliere il prodotto che più si avvicina a questi valori percentuali:

Inoltre non deve contenere prodotti di origine animale (farine e latte); ed è meglio se è povero di cereali. Da evitare i mangimi che non espongono le percentuali. Siccome è molto nutriente va razionato. Se il coniglio soffre di obesità, questo alimento si può eliminare dalla dieta.

Ai conigli possono essere somministrati vegetali freschi, ma bisogna farlo gradualmente e con attenzione, specialmente dopo l'acquisto. Spesso, infatti, i negozi abituano i conigli ad una dieta secca (cioè di fieno e pellet) e l'introduzione repentina di sostanze fresche (e quindi molli) può causargli forti diarree. Per evitarlo, si devono somministrare questi alimenti con gradualità fino ad abituare l'organismo del nostro amico peloso. Potenzialmente possiamo dargli ogni tipo di vegetale che mangiamo anche noi umani, ma facendo attenzione a quelli che gli causano feci molli. I vegetali, per essere somministrati al coniglio devono essere freschi, lavati bene e asciugati, a temperatura ambiente, privati di eventuali parti guaste o appassite. Particolare attenzione va fatta nella somministrazione di spinaci e di tutti i tipi di cavoli, che è meglio dare saltuariamente. Da NON dare mai sono le foglie di pomodoro e le patate.
Altre erbe selvatiche da evitare sono: anemone, belladonna, calla, cicuta, convolvolo, croco, digitale,giusquiamo, linaria, morella, mughetto, papavero, ranuncolo, sambuco, vitalba. Quindi bisogna evitare di raccogliere erba dai bordi delle strade o in altre zone, se non siamo capaci di riconoscerle. Attenzione alle seguenti piante da appartamento: dieffenbachia, oleandro, rododendro, stella di natale; sono velenose per i conigli. La frutta è molto dolce, perché ricca di zuccheri. La si può usare come premio, ma con parsimonia, perché può indurre all'obesità. Le erbe, come l'erba medica, il tarassaco, la malva, la melissa, ed altre si possono somministrare sia fresche che seccate (quest'ultime si trovano in commercio). L'acqua deve essere sempre a disposizione, fresca e pulita. Va cambiata tutti i giorni, sia all'interno dell'abbeveratoio o beverino, che in un'eventuale ciotola (meglio se di materiale abbastanza pesante per non essere rovesciata).
La dieta si cambia gradualmente: diminuendo la precedente e contemporaneamente aumentando la nuova.

Gli alimenti da evitare: biscotti, cereali zuccherati, cioccolata, cracker, dolci, fette biscottate, focacce, grissini, merendine, pane e pasta. Inoltre: il pane secco non fa bene ai denti, lo yogurt fa male, il gradimento del coniglio verso un alimento non significa che esso gli faccia bene, il digiuno non fa bene in caso di diarrea, e il lassativo per gatti non previene l'accumulo di pelo nello stomaco.

Nessun commento:

Posta un commento